Si diceva MANUEL MERISI...
E' al quarto giorno di riprese che il protagonista (alias Michele Pagliaroni) si confronta col proprio personaggio.
Lo scrupoloso lavoro fatto inizialmente, crediamo, sia quello di aver eluso la regola non scritta, che vuole l'attore principale quasi sempre a favore di canoni più vicini allo stereotipo dello spettatore medio. L'elevata stazza fisica di Merisi di solito viene concessa a parti meno centrali oppure per mansioni antipodi alla figura principale. Così il merito evidente, riscontrato tra le qualità di Pagliaroni, è quello di aver curato maniacalmente il particolare in sintonia con le richieste del caso. Affrontate le connotazioni fisiche e caratteriali dell'archeologo/studente con i registi, quello che colpisce dalle prime immagini sono i giusti accorgimenti nei dettagli che fanno del personaggio l'esatto mediatore (in simbiosi con gl'altri co-protagonisti) tra mistero e azione della sceneggiatura.
Non poteva quindi che stupire l'arrivo alle riprese a bordo di un'appariscente BARCHETTA cabrio "giallo tarantino" (un grazie particolare a Roberto Brugnettini per la disponibilita della vettura)...e via alla terza epoca...
-
screencap: BAGGIO
riprese: SARA
riprese: SARA
Nessun commento:
Posta un commento